Come faccio ad alleggerire il cuore?

Questa mattina mi sono svegliata con una domanda semplice e immensa insieme:

“Come faccio ad alleggerire il cuore?”

A volte sentiamo un peso che non ha nome.

Un nodo che stringe il petto, che schiaccia il respiro, che ci lascia esauste… quasi sospese.

E continuiamo a camminare così, piene e vuote allo stesso tempo, come se dovessimo trovare la risposta a tutto — subito, ora, adesso.

E invece no.

La prima risposta che è arrivata è stata la più semplice, la più antica, la più vera: il respiro.

Quando il cuore fa male, possiamo chiudere gli occhi per un istante e tornare lì, a quel movimento invisibile che ci tiene in vita e che spesso ignoriamo.

Inspirare per 4.

Espirare per 6.

Lasciare che il corpo faccia quello che sa fare: sciogliere ciò che pesa.

Possiamo mettere una mano sul cuore e una sulla pancia, sentire il calore, il contatto, il ritorno a noi.

E dopo qualche respiro lento, riaprire gli occhi e ascoltarci:

quel peso… è un po’ diverso?

Forse appena più leggero?

Forse non più così urgente?

Non dobbiamo avere tutte le risposte oggi.

Non dobbiamo forzarci a capire tutto adesso.

Ma non dobbiamo neppure lasciare che il dolore si trasformi in sofferenza, e che la sofferenza abiti ogni singolo momento delle nostre giornate.

Possiamo tornare a noi.

Attraverso il respiro.

Una, due, dieci volte al giorno.

Metti una piccola sveglia, un promemoria gentile.

Fermati.

Respira.

Ritorna.

Forse arriverai a sera un po’ più distesa, un po’ più morbida.

Forse il cuore avrà lasciato andare anche solo un filo di quel peso.

E forse — proprio quando smetterai di cercarle con ansia — le risposte arriveranno.

Nel momento esatto in cui sarai pronta ad accoglierle.

Dal mio Cuore al tuo.

Isabel

💛